Non è troppo chiamare “magia” questo strudel. Chi lo ha assaggiato si è sorpreso per come i quattro, unici, ingredienti che lo compongono siano amalgamati in un ensemble perfetto. E non si esagera a parlare di perfezione quando in una ricetta si trovano fianco a fianco in una danza d’amore un taleggio D.O.P., uno speck del Südtirol, delle noci di Grenoble (ospite d’oltralpe in un piatto made in Italy)
e delle meravigliose pere TRENTOSSI. Avvolti in una coperta di pasta sfoglia, coccolati dal tepore di un forno, questi ingredienti uniti danno il meglio e trasformano la cena di un giorno qualunque in un’esperienza sensoriale.
Prima di darvi la velocissima ricetta vi voglio parlare brevemente del frutto che vi ho appena nominato: le avevate mai sentite le “pere trentossi”? Io no, fino alla scorsa settimana, quando mi ci sono imbattuta per caso e,

spinta dalla loro forma rustica, perfettamente imperfetta, così vera, non ho saputo resistere. Salde, sode e dolci, queste pere sono un’antica varietà veronese, tipica della zona della Valpolicella. Il suo nome deriva dal fatto che ha un corpo piuttosto legnoso, duro. Pare che già i romani si deliziassero gustando questa speciale tipologia di frutto che viene chiamata in molti modi – Trentisso, Trentosso, Trentossa, Pera dura, Pera spina, Pera di Verona – ma che ha un unico, squisito sapore.
Ovviamente questa ricetta si può preparare con qualsiasi altra varietà di pere…ma spero di avervi incuriosito!
Ecco ingredienti e preparazione:
Per uno strudel:
- un rotolo di pasta sfoglia (io l’ho scelta rotonda)
- una confezione di speck a cubetti o listarelle
- tre pere dolci
- 100 gr di taleggio D.O.P
- una mangiata di gherigli di noce
Procedimento:
Mondate le pere pelandole e tagliandole a tocchetti abbastanza piccoli. Successivamente riducete a pezzetti il taleggio. Spezzettate anche le noci sgusciate.
In una teglia da forno srotolate la pasta sfoglia (lasciando sotto la carta forno) e distribuitevi i pezzi di pera, di taleggio, le listarelle di speck, i gherigli di noce.
Richiudete piegando verso il centro le estremità, creando una sorta di fagottino allungato: uno strudel, con dei “camini”, come noterete in foto, per fare uscire i vapori generati dalla cottura (in questo modo la pasta sfoglia non si inumidirà).
Infornate in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa, e comunque fino a quando la superficie non sarà dorata. A questo punto il vostro elegante strudel dolce-salato, dal cuore scioglievolissimo sarà pronto. Io l’ho gustato accompagnato da delle semplici patate al forno.
Una cena confortante…gustosamente elegante!
Buon appetito!