Creta coast to coast: tra tzatziki, boureki e… il Minotauro!

Oggi vi voglio raccontare dei miei giorni a Creta, ovvero la vacanza di tre buongustaie che hanno provato tutte le specialità greche, immerse nella bellezza mitica dell’isola del minotauro.

Fonte: Michela Quaglio
Fonte: Michela Quaglio

Il nostro viaggio alla ricerca di sole, relax e buon cibo è partito ufficialmente con il nostro arrivo a Chania, stupenda città portuale il cui centro storico è un patrimonio di bellezza e storia. La sera, passeggiando tra le vie piene di ristorantini tipici, abbiamo deciso dove provare per la prima volta le specialità della cucina greca autentica.

Abbiamo subito pensato di andarci pesante così le mie due compagne d’avventura, Marta e Veronica, si sono prese la moussaka, mentre io ho optato per il boureki, oltre alla nostra prima vera tzatziki. Che dire, con questi piatti è stato come se Creta ci avesse stretto in un rassicurante abbraccio di benvenuto e ci avesse invitato a perderci nella sua tradizione di ospitalità e gusto.

Ristorantino a Chania
Ristorantino a Chania

Se la moussaka più o meno è un piatto di cui capita di sentire parlare, questa sorta di “parmigiana” greca a base di melanzane e arricchita da carne trita e uno spesso strato di besciamella, il boureki (μπουρεκι) è molto meno conosciuto, ma squisito. Io direi che è una perfetta alternativa vegetariana alla moussaka. Si tratta di uno sformato di zucchine, patate e formaggio caprino, gustosissimo e dalla consistenza morbida. Irresistibile, tanto che ieri, in visita ad una mia amica a Bologna, l’ho voluto riprovare in un ristorante del centro storico, il To Steki. In questo locale, ho scoperto che ci sono varie versioni del boureki, ma la ricetta originale vorrebbe una crosticina in superficie di pasta fillo e sesamo. Buona la versione cretese e pure quella greco-bolognese. Eccole qui entrambe!

 

Boureki cretese
Boureki cretese
Boureki greco-bolognese
Boureki greco-bolognese

Il giorno dopo, in una splendida trattoria ad un passo dalla spiaggia (quella di Agii Apostoli) ho provato una leccornia che avevo visto in un documentario sulla cucina greca, ossia la feta grigliata.

Grilled feta
Grilled feta

In realtà si tratta di una fetta di questo squisito formaggio fatta al cartoccio assieme ad aglio, fettine di cipolla rossa, di peperone verde e pomodori, un filo d’olio e una spolverata di origano.

Oltre alla feta abbiamo mangiato la nostra agliosa tzatziki quotidiana, accompagnata da bruschette con olio cretese, degli involtini con formaggio di capra, i dakos (di cui vi parlerò più tardi) e infine delle polpette di zucchine, caprino e menta. Talmente buone, delicate e aromatiche che poi le abbiamo provate in tutti gli altri ristorantini.

Polpette di zucchine alla greca
Polpette di zucchine alla greca

Alla sera di nuovo Chania e di nuovo un delizioso ristorantino tipico, dove l’ospitalità ha raggiunto davvero livelli mai visti e che chissà se mai rivedrò. Gentilezza, simpatia, attenzione ad ogni dettaglio, pane tostato e acqua a go-go e infine ci hanno anche offerto il dolce, pannacotta con amarene e noci e un’ampolla di liquore. In questo splendido localino a due passi dal porto abbiamo preso l’insalata greca e delle ottime patate al forno gratinate con funghi e formaggio di capra… e la Tzatziki! Eh si, questa salsina ci ha davvero rubato il cuore. La ricetta è a base di yogurt greco, cetriolo pelato e grattugiato, aglio (abbondante) e in alcuni ristoranti l’hanno preparata anche con della carota grattugiata. Insomma, l’ennesima ricetta facilissima per portare un po’ di Grecia in tavola.

 

Tzatziki
Tzatziki

Come anticipa il titolo di questo post, il nostro è stato un viaggio itinerante, in macchina infatti ci siamo spostate da Chania a Malia, passando per una intima località chiamata Bali, visitando il palazzo di Cnosso e mangiando in uno splendido giardino estivo nel centro di Rethymno.

Rethymno è la terza città di Creta per numero di abitanti dopo Chania ed Heraklion, caratterizzato da un piacevole centro storico con scorci “veneziani” e i dakos più grandi che io abbia mai mangiato.
E qui arriviamo a questi dakos, che sono un piatto di estrema semplicità ma che mi hanno colpito per bontà, freschezza e senso di abbondanza. Sono in pratica delle bruschettone, con un bello strato di pomodoro e una pioggia di feta a scaglie…nel caso dei dakos di Rethymno direi letteralmente una montagna di feta. Guardate che bellezza!

Dakos
Dakos

E con questo piattone di sapori greci si conclude il mio personale excursus nella cucina tradizionale greca. Abbiamo mangiato piatti semplici, con pochi ingredienti, freschi e naturali e dal gusto unico, abbiamo goduto del mare cristallino, dei tramonti rosati, e dell’ospitalità davvero sincera dei greci, persone solari, spontanee e gentili. Vi consiglio Creta, e anche se ho visto solo quest’isola, mi sento di consigliare tutta la Grecia, perchè con delle persone così ospitali e dei piatti così buoni, ogni luogo sarà sicuramente come Creta… indimenticabile.


7 risposte a "Creta coast to coast: tra tzatziki, boureki e… il Minotauro!"

  1. Mamma che fame!!!! splendido resoconto. Io il burek l’ho mangiato in Croazia e so che lo fanno anche in Turchia. Ho provato molte volte a rifarlo, ma è difficile indovinare il ripieno, per non parlare della pasta fillo…..

    1. Grazie!! 🙂 io il giorno dopo che sono tornata ho provato a farlo ma assomigliava di più ad una teglia di verdure con del formaggio in mezzo…la pasta fillo poi é una sfida… devo applicarmi! 🙂

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